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NUMERI CHE FANNO RIFLETTERE

Da un rapporto realizzato da Unicef Italia, dal 2017 al 2021, sono morti 74 ragazzi per incidenti sul lavoro. La maggior parte di loro, ben 67, aveva un'età compresa tra i 15 e i 19 anni; gli altri sette meno di 14.


Da un rapporto realizzato da Unicef Italia, dal 2017 al 2021, sono morti 74 ragazzi per incidenti sul lavoro. La maggior parte di loro, ben 67, aveva un'età compresa tra i 15 e i 19 anni; gli altri sette meno di 14.

Per quanto riguarda le denunce di infortunio di minorenni sotto i 19 anni presentate all′Inail, a livello nazionale ne sono state registrate 352.140 sempre dal 2017 al 2021.

Secondo il report, le regioni con le percentuali più elevate di denunce totali di infortunio nel quinquennio 2017-2021 da parte di lavoratori di età inferiore ai 19 anni sono Lombardia (76.942), Emilia Romagna (40.000), Veneto (39.810) e Piemonte (31.997).

Le quattro regioni, da sole, coprono oltre il 50% delle denunce presentate su scala nazionale.

Come ben sappiamo, le tecniche principali per prevenire tali rischi sono la protezione (con i DPI previsti) e la formazione.

Purtroppo però questi due fattori vengono spesso trascurati, sia dal datore di lavoro che dal dipendente stesso.

I datori di lavoro infatti tendono a non dotare i dipendenti dei corretti DPI e a non effettuare un′adeguata e costante formazione che richiederebbe la partecipazione dei dipendenti con conseguente fermo temporaneo del lavoro.
Di conseguenza, i dipendenti spinti a lavorare di più e senza un′adeguata formazione rischiano di utilizzare i DPI nella maniera sbagliata (o a non usarli) e di subire infortuni che possono rivelarsi fatali.

Imparare a prevenire tali incidenti è importante perché le rivalse da parte dell′Inail per i danni subiti dai dipendenti possono mettere a serio rischio la sopravvivenza di un′organizzazione.

Nel caso in cui anche con una buona prevenzione si verifichino questi eventi, l′adozione di una copertura assicurativa ci tutelerebbe per il danno economico subito.

La compagnia, se sussistono i presupposti, rimborserebbe l′Inail a nome del datore di lavoro chiamato in causa.
Non tutte le polizze però sono uguali ed ognuna è caratterizzata da esclusioni differenti l′una dall′altra.

Conoscere queste peculiarità ci consente di scegliere il prodotto che più si adatta alla nostra azienda e alla tipologia di danno che i nostri dipendenti potrebbero subire.

Se vuoi ulteriori informazioni su come identificare e analizzare le esclusioni inserite in polizza,clicca qua e richiedi la tua consulenza gratuita con uno dei nostri esperti del settore.

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